La Squalamina nel trattamento della degenerazione maculare senile neovascolare
La degenerazione maculare senile si presenta in due forme: la forma “secca‿ e la forma umida, detta anche neovascolare..
La forma secca è la più comune, interessando l’85-90% dei casi.
La forma umida interessa solo il 10-15% dei casi, ma è più grave rispetto alla forma “secca‿.
Il 90% della grave perdita visiva nei pazienti con degenerazione maculare è da attribuire alla forma umida.
Nel mondo ogni anno si registrano 500.000 nuovi casi di degenerazione maculare senile, forma umida.
La degenerazione maculare senile è causata dalla crescita di vasi sanguigni anormali ( neovascolarizzazione coroidale ) sotto la parte centrale della retina, che lasciano diffondere sangue e siero.
Nel tempo si ha la formazione di cicatrici.
La Squalamina è un farmaco anti-angiogenico che inibisce a livello delle cellule endoteliali, il VEGF , l’espressione delle integrine e ripristina la formazione del citoscheletro , inducendo la cellula endoteliale all’apoptosi .
Uno studio di fase clinica I/II ha dimostrato l’efficacia della Squalamina nei pazienti con degenerazione maculare senile , forma umida.
Inoltre la Squalamina presenta il vantaggio rispetto ad altre terapie di una somministrazione sistemica e non intraoculare o perioculare. ( Xagena2003 )
Farma2003
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